“Per rispondere alle aspettative della società civile sono necessari un approccio non ideologico ma ideale e al tempo stesso realistico ai problemi, oltre a passione umana e civile ed esperienza, dentro e fuori le istituzioni.”
Con Fiammiferi siamo stati a Bolbeno per incontrare anche quest’anno quella bella realtà del Centro sci che, pur con le restrizioni in atto, assicura nel rispetto delle norme la funzionalità di centro sciistico aperto solo agli sci club agonistici che possono così allenarsi. Assieme a me ci saranno come ospiti Giorgio Marchetti, sindaco del Comune…
Nella puntata di stasera, assieme alla direttrice dell’emittente Marilena Guerra, avremo gradito ospite Diego Cattoni, amministratore delegato di Autostrada del Brennero spa. Assieme a lui parleremo del ruolo dell’A22 per la stagione turistica, anche in relazione alla complessità del momento a causa dell’emergenza Covid. Vi aspettiamo su Trentino TV questa sera alle 21:15 e come…
La puntata di questa sera è stata registrata grazie ad una collaborazione con Filo Diretto, condotto dal Gabriele Buselli, sul tema della stagione invernale, con tutte le difficoltà e le problematiche che il settore del turismo sta affrontando a causa della pandemia. Ne abbiamo parlato con l’Assessore provinciale al turismo Roberto Failoni, con Marco Fontanari,…
La puntata di Fiammiferi di questa sera è dedicata all’aggiudicazione del Premio ITAS – Libro di montagna 2020 e al suo significato culturale.È un premio giunto alla 46a edizione che negli anni ha fatto storia e rappresenta a tutt’oggi uno dei più importanti in Europa, avendo contribuito a diffondere la sensibilità per l’ambiente, l’amore per…
Perché ho deciso di candidare alle elezioni europee 2019: sentiamo quotidianamente tra le persone, sui giornali, in televisione, che in Europa è necessario un cambiamento. L’Unione europea sembra avere smarrito il proprio spirito originario: è diventata una realtà basata troppo spesso su burocrazia e regolamenti, su equilibri diplomatici e rapporti di forza tra nazioni in competizione tra loro sui mercati globali, incapace di rispondere tempestivamente e con efficacia alle aspettative delle popolazioni. L’Europa deve invece tornare ad essere innanzitutto una comunità basata su principi condivisi e su valori positivi. Per poter promuovere questo cambiamento sono, oggi più che mai, necessarie competenza ed esperienza, ovvero la capacità di ascoltare le istanze dei territori, di confrontarsi con i problemi reali delle persone, di sostenere i valori dell’autonomia e realizzare qualcosa di positivo, che rimanga nel tempo, per la collettività. Competenza ed esperienza non si possono improvvisare. So di aver avuto, in più occasioni, l’onore di rappresentare i cittadini trentini, prima come Presidente della Provincia e Assessore al turismo, confrontandomi con i problemi dello sviluppo del territorio e delle imprese e rilanciando i rapporti con la Provincia di Bolzano e, anni dopo, come Consigliere provinciale, grazie al giudizio degli elettori che hanno voluto concedermi nuovamente la loro fiducia nel rappresentarli. Ho accettato la sfida delle elezioni europee con passione e con la consapevolezza della responsabilità che comportano: quella di mettersi in gioco in prima persona, di dover fare del proprio meglio. E ho accettato la sfida perché credo che solo con competenza ed esperienza possiamo, tutti assieme, riuscire a rendere l’Europa un posto migliore, per noi e per i nostri figli.
Qual è il mio impegno principale: prima di tutto mi sento un trentino in Europa, e desidero promuovere anche a livello europeo i valori della nostra terra, difendere il nostro autogoverno, che per noi è soprattutto la possibilità decidere del nostro futuro. La mia è l’esperienza di un professionista che ha ricoperto anche incarichi politici, e proprio per questo ritengo di poter fare la differenza rispetto ai tanti candidati che non hanno mai avuto responsabilità di governo e dunque non sanno cosa significhi realmente amministrare, oppure rispetto ai tanti che non hanno – come me – una lunga esperienza professionale alle spalle. Noi trentini vogliamo essere coinvolti nelle decisioni fondamentali sul nostro futuro: grazie al nostro autogoverno dimostriamo giorno per giorno di saperci prendere cura delle nostre comunità. E desideriamo che questo principio valga anche in Europa: che si senta la voce di questa nostra terra, speciale non solo perché autonoma ma perché abitata da persone che conoscono il valore dell’impegno quotidiano e l’importanza del far da sé, che devono rimanere punti fermi, anche in un mondo che diventa sempre più globale. Vogliamo un Trentino forte in un’Europa diversa: che sia dalla parte delle persone e non degli interessi economici di alcuni Stati, che valorizzi le identità e tuteli le comunità, che promuova benessere per le famiglie e opportunità di sviluppo per i giovani e le imprese, che protegga i prodotti della nostra terra e del made in Italy, che riconosca le identità e le comunità come valori, che dia la giusta importanza ai modelli positivi di autogoverno. Vogliamo insomma tornare a credere in un’Europa che sappia guardare a testa alta al futuro. Questo è il mio impegno, questa è la mia promessa.
“L’Europa si è troppo spesso dimenticata delle persone: parole come finanza, mercati, bilanci, spread, rapporto deficit-pil, regolamenti le hanno fatto smarrire la propria ragion d’essere, il proprio spirito fondativo. L’Europa deve innanzitutto migliorare la vita delle persone, facendo le scelte giuste. Cominciamo da oggi, scegliendo persone competenti, che difendano in Europa i valori dei territori e delle comunità, i valori semplici della nostra terra speciale. Solo così costruiremo un’Europa diversa, migliore, per noi e per le future generazioni.”
Sono nato a Riva del Garda nel 1947 dove ho frequentato la prima parte dei miei studi. Sono stato eletto la prima volta nel Consiglio della Provincia Autonoma di Trento nel 1978, sono stato poi rieletto nel 1983, nel 1988 e nel 2003. Per sette anni, dal 1981 al 1988, ho ricoperto ininterrottamente l’incarico di Assessore provinciale al turismo. Nello stesso periodo ho anche assunto, in fasi diverse, la diretta responsabilità degli assessorati al commercio, ai lavori pubblici, all’ambiente, alle foreste, all’energia, all’emigrazione, ai trasporti e allo sport. Dal 1989 al 1992 ho ricoperto l’incarico di Presidente della Provincia Autonoma di Trento. Dal 2009 al 2012 ho ricoperto l’incarico di Presidente della “Commissione paritetica per le norme di attuazione dello Statuto speciale della Regione Autonoma Trentino Alto-Adige” o Commissione dei “12”.
Agli incarichi di mandato istituzionale devo aggiungere ruoli di responsabilità politico-partitica che, nel corso degli anni, mi sono stati affidati. Ho per altro verso coniugato l’impegno politico con la consulenza professionale per lo sviluppo turistico, lo sviluppo commerciale ed aziendale, la pianificazione territoriale, la promozione ed il marketing d’impresa, le fiere ed i congressi. Attualmente ricopro il ruolo di responsabile delle relazioni esterne ed istituzionali di Riva del Garda Fierecongressi S.p.a.”, il polo fieristico congressuale della Provincia di Trento, oltre a condurre ormai da anni la trasmissione sul turismo “Fiammiferi”, in onda sull’emittente regionale Trentino TV; sono inoltre amministratore unico di SPM S.r.l., società di consulenza commerciale e per lo sviluppo turistico.
“La politica per me ha sempre significato affermare attraverso le scelte concrete alcuni ideali e principi fondamentali, che sono alla base dello sviluppo della nostra civiltà e da cui dipende il bene comune: la libertà di intrapresa sociale ed economica, la famiglia, la solidarietà, la sussidiarietà orizzontale e verticale.”
Pianificazione e sviluppo turistico e commerciale – Strategie di Marketing